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GDPR, a che punto siamo dopo quasi due anni dall’entrata in vigore?

· 5 minuti di lettura

La piattaforma di Contactlab c’era e c’è. Gli investimenti continuano anche in questa direzione. Numerose sono le funzioni introdotte per permettere al tuo brand di garantire la compliance più facilmente anche nell’area del customer engagement. Attività decisamente molto vicine a tutti i temi trattati dalla normativa in vigore da maggio 2018.

E le aziende? Secondo una delle più recenti analisi disponibili, più del 50% delle aziende a livello mondiale sembra ancora preoccuparsene troppo poco (MarkMonitor). Quando si parla di customer data, si parla di dati personali. Ogni giorno ci troviamo tutti, in modo più o meno consapevole, ad aver a che fare con i dati personali:

  • I consumatori: quando navigano e-commerce, entrano in negozio e fanno acquisti con la carta fedeltà, pubblicano sui social, chiamano la segreteria della loro palestra preferita per rinnovare l’abbonamento… lasciano impronte ovunque, lasciano loro dati in ogni istante.
  • I brand come il tuo: quando mandi email, promuovi survey di soddisfazione, quando i clienti chiamano il tuo call center o visitano il tuo sito… ti trovi di fronte a una mole di dati enorme e molto preziosa per la conoscenza dei tuoi clienti e che non puoi farti scappare.

Le parole chiave: consapevolezza e responsabilità

Se da un lato ci vuole consapevolezza da parte dei consumatori su quali dati ti stanno comunicando per sapere come e quando potrebbero essere utilizzati, dall’altro ci vuole responsabilità da parte dei brand, da parte tua, in una gestione attenta, condivisa e aderente alle normative.

Su questi punti invece sembra che ci sia ancora molto da fare. Lo dicono le aziende stesse ma anche i numeri: in primis il valore complessivo delle multe finora esposte a livello comunitario che si aggira intorno a 114 milioni di euro a fronte di 161 mila violazioni individuate. In testa Olanda, Germania e Regno Unito. L’Italia si trova in terzultima posizione ma parliamo comunque di 11,5 milioni di euro per 1900 sanzioni.

Ancora troppo soprattutto se si pensa che, anche se con alcune significative eccezioni, gli investimenti necessari per mettersi in regola non sono impossibili da affrontare. Si tratta sicuramente di risorse importanti ma che si ridimensionano notevolmente se si pensa al valore che portano.

Il GDPR è anche un’opportunità

Il rischio di elevate sanzioni pecuniarie non deve essere il driver. Il GDPR offre ai brand come il tuo anche opportunità, e a diversi livelli. Ogni azienda dovrebbe valutarle e provare a coglierle. Fra tutte:

  • Migliorare il customer engagement raccogliendo e gestendo i dati in modo etico.
  • Aumentare la reputazione del brand trattando i dati in modo conforme e creando fiducia nei tuoi consumatori.

In entrambi i casi si ottengono ripercussioni positive sui dati a tua disposizione che si arricchiscono – quando i tuoi contatti sono rassicurati dalla tua politica eticamente impeccabile – e che sono di maggiore qualità – quando i tuoi consumatori sanno che grazie ai dati che ti forniscono, possono avere in cambio comunicazioni, offerte, promozioni, iniziative realmente ritagliate su di loro e per le loro esigenze. Tutto questo ha nell’immediato impatti significativi sulle tue attività marketing – e non solo – che possono godere di informazioni fresche e pulite.

Oltre a un’elevata sicurezza nell’archiviazione delle informazioni, la Contactlab Marketing Cloud ti permette di gestire i dati dei tuoi clienti in modo dinamico, garantendo l’aggiornamento in ogni istante e il controllo su di essi.

Gli interventi introdotti fin dall’entrata in vigore del GDPR per dotare la piattaforma degli strumenti necessari affinché tu possa attivare tutte le misure per essere in regola con le direttive del regolamento europeo, sono stati diversi e a ogni livello.

  • Rigorose politiche che ti permettono di fornire accesso ai dati solo a figure selezionate.
  • Controlli su dove archiviare** e come utilizzare i dati personali. I dati collezionati sono facilmente reperibili nei profili unici di ogni contatto. Puoi gestire e mappare i consensi di ognuno in campi predefiniti. Correggerli, cancellarli ed esportarli.
  • Strumenti di governance dei dati ideati per una migliore trasparenza sia sui dati raccolti che sullo stato dei consensi.
  • Possibilità di dimostrare come la conformità ai principi della normativa sia gestita e monitorata.
  • Costante evoluzione dei sistemi volti alla sicurezza e protezione dei dati versi possibili violazioni.

Come arrivare insieme fino alla conformità?

La piattaforma di Contactlab può coadiuvare il tuo Titolare del Trattamento nel dimostrare:

  • L’effettiva raccolta di consensi informati da parte degli interessati, comprensivi dei testi delle informative e delle domande di consenso.
  • L’efficiente gestione delle istanze dei diritti degli interessati.
  • L’adozione di architetture di memorizzazione dati idonee a tracciare e storicizzare i consensi e le opzioni di esercizio dei diritti.

Contattaci e un team di esperti ti aiuterà a:

  • Identificare la necessità di trattamenti di dati personali.
  • Individuare i sistemi attraverso cui operi i trattamenti.
  • Comprendere le aree di intervento e come la piattaforma possa supportare la gestione dei dati personali nelle tue attività marketing.