Aggiungere step controllo
Uno step di controllo attende che sia trascorso un determinato intervallo di tempo prima di controllare che si sia verificata una determinata condizione oppure reagisce subito ad un dato evento.
L’automazione viene quindi suddivisa in un percorso predefinito e almeno un percorso positivo.
Esistono due tipi di passaggi: Aspetta e poi controlla e Reagisci a un evento.
Aspetta e poi controlla
Mette in pausa l'utente all'interno dell’automazione per un periodo di tempo definito e consente di utilizzare un evento o una proprietà del profilo del cliente da controllare. Dopo l’attesa, un contatto è spostato nel percorso in cui si adattano le condizioni o nel percorso predefinito se non c’è corrispondenza.
Selezionato lo step, inserire i seguenti campi:
- Note: breve descrizione identificativa del controllo da effettuare.
- Intervallo temporale: definire il periodo di attesa e l'evento da verificare.
Cliccare su Applica per salvare le modifiche.
A questo punto selezionare le azioni per ciascuna diramazione dell'automazione.
Il primo ramo inserito (di default) è quello che viene applicato qualora non si verifichi l'evento al termine dell'intervallo temporale impostato.
Maggiori dettagli sulla ramificazione nel capitolo dedicato.
Reagisci ad un evento
Mette in pausa l'utente all'interno dell’automazione fino a quando si verifica l’evento Trigger selezionato.
Se l’evento non si verifica entro un intervallo di tempo definito, viene utilizzato il percorso predefinito.
Selezionato lo step, inserire i seguenti campi:
- Note: breve descrizione identificativa del controllo da effettuare.
- Intervallo temporale: definire il periodo d'attesa e l'evento da verificare.
Cliccare su Applica per salvare le modifiche.
A questo punto selezionare le azioni per ciascuna diramazione dell'automazione.
Il primo ramo inserito (di default) è quello che viene applicato qualora non si verifichi l'evento entro il termine del periodo di tempo impostato.
Maggiori dettagli sulla ramificazione nel capitolo dedicato.
Le proprietà del profilo cliente consentono di utilizzare regole basate su dati socio-demografici per determinare il percorso che i contatti devono seguire. Di conseguenza, è possibile inviare, ad esempio, un SMS alle donne che vivono a Milano e hanno meno di 35 anni, e una e-mail completamente diversa ai maschi che vivono a Londra che hanno superato i 25 anni.